L'EQUAZIONE DELLA COSCIENZA - IN USCITA PER LA LEPRE

Di Ver.Med.

L’equazione della coscienza di Marco Crespi
 
Prefazione di GIACOMO MARRAMAO
Postfazione di MARIO DE CARO
 
pp. 170 – euro 16,00
ISBN 978-88-99389-67-3
Collana: Wu Wei
 
La Lepre Edizioni

«Da questa formula Marco Crespi inizia il suo viaggio, lasciandosi alle spalle le numerose letture della filosofia occidentale e della sapienza orientale per attingervi alla bisogna con una libertà prossima a quel sovrano arbitrio senza cui sarebbe vana illusione pensare di metter mano a un’opera innovativa».  Dalla Prefazione di GIACOMO MARRAMAO

Questo non è un libro scientifico e non propone al lettore né una mappa delle funzioni del cervello, né una nuova teoria sulla psiche, né un’ennesima forma di spiritualità new age. Si tratta di una provocazione intellettuale, di una bomba a mano gettata sull’interpretazione filosofica materialista e riduzionista del dualismo psiche/materia: la forma-discorso adottata di solito dal riduzionismo si rivolta come un aspide contro gli iper-razionalisti. In questo senso il termine “equazione” serve solo per creare una metafora il cui scopo è quello di scardinare fino alle fondamenta la lettura mortificante della coscienza umana, quella che riduce ogni cosa ad algoritmi e schemi linguistici e comportamentali. La metafora di cui si serve l’autore rende possibile una riflessione su che cos’è veramente la coscienza che include, tra i fattori da considerare, il sogno, l’intuizione, la conoscenza non verbale e perfino la conoscenza mistica, quella su cui, direbbe Wittgenstein, “non si può parlare ma si deve tacere”. E’ anche una possibile lente per scorgere in trasparenza quel quid misterioso che trasforma la somma delle nostre esperienze in senso di identità. Gettate pure la scala dopo averla utilizzata, ma assicuratevi prima di aver cambiato piano di percezione!

Marco Crespi è nato a Caracas nel 1954 e si è laureato in Francia presso l’Institut d’Etudes Politiques de Paris. Ha iniziato la sua carriera professionale in una banca (Morgan Guaranty), prima a Parigi, poi a New York e infine a Milano dove abita dal 1983. Nel 1999 ha fondato una società di informatica di cui è presidente. Non c’è nulla nella sua vita accademica, pubblica o professionale che possa essere di qualche utilità per presentare, spiegare, promuovere o sostenere  L’equazione della coscienza. Il libro è costretto a stare in piedi con le proprie gambe, di chi l’ha scritto. Per questa ragione, l’autore chiede al libro di scusarlo.
 

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Aggiornato il

  12 novembre 2020